Per l’utilizzo dell’Osservatorio Cantieri, occorre accedere al Portale Unico al link https://mutssl2.cnce.it/mutuser/MutUser.aspx
Il Portale Unico Zucchetti è la funzionalità di accesso unificato MUT/Osservatorio che consente ai consulenti del lavoro (in nome e per conto delle imprese che rappresentano) e/o imprese iscritte su più casse edili di poter accedere alla piattaforma Web attraverso un’unica utenza. L’accesso unificato, utilizzabile previa registrazione al portale, consente all’utente di abbinare alla propria utenza tutti gli accrediti utilizzati per l’accesso singolo alle casse edili in cui è iscritto. La registrazione al portale da effettuare una tantum richiede all’utente di inserire il proprio codice fiscale che sarà poi contrassegnato come codice di accesso da utilizzare per l’accredito al sistema. L’utente accreditato con il nuovo sistema di accesso unificato ha a disposizione un cruscotto di gestione accrediti e potrà aprire le varie posizioni MUT/Osservatorio in nuova pagina del browser semplicemente selezionando l’accredito desiderato dalla lista proposta.
Dopo la registrazione sul Portale Unico, ai fini dell’accredito alla Cassa Edile, si possono verificare tre casi:
1. Utente già iscritto alla Cassa e in possesso delle credenziali MUT classiche ->utilizzare Aggiungi Accredito per registrare l’accredito esistente ed abbinarlo all’utenza creata nel Portale Unico.
2. Utente già iscritto alla Cassa ma NON ancora in possesso delle credenziali -> utilizzare Nuovo Accredito per richiedere alla Cassa di collegare la posizione di iscrizione in cassa all’utente creata nel Portale Unico.
3. Utente non ancora iscritto alla Cassa: eseguire prima la procedura di iscrizione alla Cassa come da procedure in essere (SICEWEB). Al termine del processo di iscrizione si rientra poi nel caso 2.
Per consultare le modalità di registrazione e di accredito cliccare sulla Guida al PORTALE UNICO
LINEE GUIDA SULL’UTILIZZO DELL’OSSERVATORIO DEI CANTIERI
Una volta entrati nel portale unico, selezionare tra i propria accrediti l’Osservatoria Cassa Edile Alessandria.
A questo punto seguire il seguente iter: cliccare su gestione DNL – Menu DNL – Nuova – DNL. La procedura guiderà in modo molto intuitivo alla compilazione delle diverse maschere che appaiono a video relative alla Impresa dichiarante, al Committente del lavoro, ai dati del cantiere, alle eventuali imprese subappaltatrici (da compilare a cura dell’appaltatore). Procedere alla compilazione delle diverse maschere. A tal fine, nella sezione “Indicazione del Tipo di lavoro” occorre indicare:
- Appalto: non si intende esclusivamente un lavoro pubblico, ma tutti i lavori, pubblici e privati che l’impresa si è aggiudicata;
- Subappalto: si intende un lavoro eseguito da un’impresa che ha ricevuto i lavori dall’impresa affidataria principale;
- In Proprio: si intende un lavoro in cui l’Impresa Committente è anche Appaltatrice (es. una Impresa che acquista un terreno e costruisce villette a schiera che esegue direttamente o subappalta in parte o completamente tutta l’opera);
- Somministrazione/Distacco: per Somministrazione si intende un lavoro eseguito da una impresa che utilizza personale fornito da una Agenzia per il Lavoro; per Distacco si intende un lavoro eseguito da una impresa che utilizza personale fornito da un’altra impresa; queste tipologie di tipo lavoro vengono trattate alla stessa maniera dei lavori in Subappalto ovvero, in sede di compilazione della DNL l’impresa appaltatrice indicherà tra i propri subappaltatori le imprese che forniscono personale in Somministrazione/Distacco.
- Affidamento: si intende un appalto concesso ad un gruppo di aziende che si uniscono in una unica ragione sociale (Consorzio, ATI, RTI ecc). In questa casistica è necessario specificare anche la posizione del dichiarante della DNL rispetto al gruppo di imprese, ovvero:
Mandataria/Consorzio: indica che l’impresa che dichiara la DNL è la stessa ragione sociale formata dal gruppo delle imprese; Mandante/Consorziato: in questo caso l’impresa che dichiara la DNL è una delle imprese che formano il gruppo. In questa casistica è obbligatorio inserire anche il codice fiscale della Mandataria/Consorzio.
L’appaltatore, in sede di inserimento della DNL, deve caricare sul cantiere TUTTI i subappaltatori/subaffidatari/distaccanti;
I cantieri così creati verranno sottoposti a verifica da parte della Cassa Edile ed in caso di approvazione della stessa l’Impresa li potrà importare automaticamente sul MUT; non saranno approvati cantieri caricati da subappaltatori/subaffidatari/distaccanti non dichiarati dall’appaltatore;
Tutti i cantieri – indipendentemente dall’importo e dalla durata – devono essere indicati;
Occorre fare estrema attenzione all’inserimento dei dati, in quanto non sarà possibile apportare correzioni radicali ai cantieri stessi, salvo la creazione di una DNL integrativa che consente però modifiche limitate. In particolare, prestare la massima attenzione alla corretta compilazione della durata, dell’importo dell’appalto e della parte dei lavori edili, in quanto sulla base di questi dati viene calcolato l’importo minimo di manodopera ai fini della congruità;
In caso di proroga di cantieri già inseriti, l’invio della DNL integrativa deve essere obbligatoriamente accompagnato dalla DNL inviata all’INAIL che comprovi durata e importo del cantiere (da inviarsi via mail all’indirizzo osservatorio@cassaedilealessandria.it). Il mancato invio di tale documentazione comporta l’impossibilità di approvazione del cantiere;
In caso di inserimento di nuovo cantiere di durata complessiva superiore a 3 mesi, l’invio della DNL deve essere obbligatoriamente accompagnato dalla DNL inviata all’INAIL che comprovi durata e importo del cantiere (da inviarsi via mail all’indirizzo osservatorio@cassaedilealessandria.it). Il mancato invio di tale documentazione comporta l’impossibilità di approvazione del cantiere;
Nel caso in cui il cantiere fosse respinto, si invita a verificare, nella funzione “consultazione” – “dettaglio approvazione”, le motivazione del diniego e, conseguentemente, apportare le necessarie modifiche;
A ciascun cantiere viene attribuito da parte del sistema un codice nazionale CUC – Codice Univoco di Congruità; questo codice nazionale, consente anche alle imprese, operanti nel cantiere ma iscritte a Casse Edili di altre province, di caricare la propria manodopera sul cantiere stesso, ai fini della congruità (pertanto, tutte le Imprese operanti sul medesimo cantiere dovranno fare riferimento al medesimo codice CUC indipendentemente dalla Cassa Edile di iscrizione).