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ADEGUAMENTO DEI GESTIONALI AI FINI DELLA VERIFICA DI CONGRUITA’

La Cassa Edile di Alessandria applicherà dal MUT di settembre (competenza di agosto) alcune modifiche necessarie per avviare il sistema di verifica della congruità di cui al DM n. 143/2021, emanato in attuazione dell’art. 8, comma 10-bis, DL n. 76/2020, c.d. “Decreto Semplificazioni” e dell’Accordo collettivo 10.9.2020 (in vigore dai cantieri pubblici e privati di importo pari o superiore a € 70.000 per i quali la denuncia di inizio lavori è effettuata dall’1° novembre 2021).

Rinviando a future note i chiarimenti in ordine alle modalità di richiesta e di rilascio dell’attestazione di congruità e DURC in vigore dal 1° novembre 2021, si riassumono di seguito le modalità operative adottate dalla Cassa Edile di Alessandria e operative dal MUT di settembre 2021 (competenza agosto):

1. i cantieri che insistono nella provincia di Alessandria continuano a essere denunciati attraverso l’Osservatorio Cantieri Zucchetti, al link cassaedileweb.it/siceweb/ce_alessandria ;

2. a ciascun cantiere è attribuito da parte del sistema il nuovo codice nazionale CUC – Codice Univoco di Congruità; questo codice nazionale, consente anche alle imprese, operanti nel cantiere ma iscritte a Casse Edili di altre province, di caricare la propria manodopera sul cantiere ai fini della congruità (pertanto, tutte le Imprese operanti sul medesimo cantiere dovranno fare riferimento al medesimo codice CUC indipendentemente dalla Cassa Edile di iscrizione);

3. la procedura attualmente in uso non subisce alcuna variazione (per consultare la procedura cliccare sul seguente link: https://www.sistemaedileal.it/regolarita/impresa/osservatorio-cantieri/), salvo il fatto che l’appaltatore, in sede di inserimento della DNL, deve caricare sul cantiere TUTTI i subappaltatori/subaffidatari/distaccanti; non saranno autorizzati cantieri caricati da subappaltatori/subaffidatari/distaccanti non dichiarati dall’appaltatore. A tal fine, si ricorda che nella sezione “Indicazione del Tipo di lavoro” occorre indicare:

  • Appalto: non si intende esclusivamente un lavoro pubblico, ma tutti i lavori, pubblici e privati che l’impresa si è aggiudicata;
  • Subappalto: si intende un lavoro eseguito da un’impresa che ha ricevuto i lavori dall’impresa affidataria principale;
  • In Proprio: si intende un lavoro in cui l’Impresa Committente è anche Appaltatrice (es. una Impresa che acquista un terreno e costruisce villette a schiera che esegue direttamente o subappalta in parte o completamente tutta l’opera);
  • Somministrazione/Distacco: per Somministrazione si intende un lavoro eseguito da una impresa che utilizza personale fornito da una Agenzia per il Lavoro; per Distacco si intende un lavoro eseguito da una impresa che utilizza personale fornito da un’altra impresa; queste tipologie di tipo lavoro vengono trattate alla stessa maniera dei lavori in Subappalto ovvero, in sede di compilazione della DNL l’impresa appaltatrice indicherà tra i propri subappaltatori le imprese che forniscono personale in Somministrazione/Distacco.
  • Affidamento: si intende un appalto concesso ad un gruppo di aziende che si uniscono in una unica ragione sociale (Consorzio, ATI, RTI ecc). In questa casistica è necessario specificare anche la posizione del dichiarante della DNL rispetto al gruppo di imprese, ovvero:
    Mandataria/Consorzio: indica che l’impresa che dichiara la DNL è la stessa ragione sociale formata dal gruppo delle imprese; Mandante/Consorziato: in questo caso l’impresa che dichiara la DNL è una delle imprese che formano il gruppo. In questa casistica è obbligatorio inserire anche il codice fiscale della Mandataria/Consorzio.

4. Occorre prestare la massima attenzione alla corretta compilazione dell’importo dell’appalto e della parte dei lavori edili, in quanto sulla base di questo dato viene calcolato l’importo minimo di manodopera ai fini della congruità;

5. A partire dal 1° novembre 2021 (entrata in vigore della verifica di congruità), il MUT Client sarà dismesso e dovrà essere utilizzato esclusivamente il MUT 4.0 (già in uso dalla Cassa Edile di Alessandria dal 1° settembre 2019).