A partire dal 1° ottobre 2020 è possibile inviare le domande per la richiesta della Prestazione Intregrazione Prepensionamento.
La prestazione si sostanzia, a seconda della scelta del Lavoratore beneficiario, in:
- 12 mesi di integrazione al reddito + 12 mesi di contribuzione volontaria, da considerarsi contestuali;
- 24 mesi di contribuzione volontaria, nell’ipotesi che tali mesi consentano la maturazione del requisito pensionistico;
- 18 mesi di integrazione al reddito, nell’ipotesi che, al netto della Naspi, tali mesi consentano il raggiungimento del requisito anagrafico per la pensione di vecchia.
La prestazione è rivolta ai Lavoratori (Operai) prossimi a:
- Pensione di vecchiaia;
- Pensione anticipata;
- Pensione anticipata precoci;
- Pensione di anzianità per lavori usuranti;
- Quota 100 (laddove prorogata);
- APE sociale (laddove prorogata)
che si trovino in una delle seguenti ipotesi:
- Fine del contratto a tempo determinato;
- Stipulazione di un accordo collettivo nell’ambito di una procedura ex artt. 4 e 24 L. n. 223/91, seguito da apposto atto transattivo, limitato al solo impegno del lavoratore a non impugnare il licenziamento;
- Stipulazione di un accordo individuale in relazione a un licenziamento per G.M.O. con i lavoratori interessati, seguito da apposito atto transattivo, anche limitato al solo impegno del lavoratore del lavoratore a non impugnare il licenziamento;
- Risoluzione consensuale del rapporto di lavoro che dia accesso alla Naspi ai sensi dell’art. 1, comma 40, L. n. 92/2012.
Per consultare il regolamento completo, i requisiti di spettanza e le modalità di erogazione, cliccare sul seguente Link.